DEFINIZIONE DELLO YOSEIKAN BUDO

Lo Yoseikan Budo è un Arte Marziale Tradizionale e moderna, creata dal Maestro Hiroo Mochizuki, ispirato dal padre, Maestro Minoru Mochizuki.

Tradizionale perché vuole essere un ritorno alle scuole antiche del medioevo giapponese, dove venivano insegnate al giovane guerriero tutte le discipline necessarie al combattimento sul campo di battaglia, dalla scherma di spada al corpo a corpo, dal tiro con l’arco al combattimento col coltello.

Moderna perché accetta il tempo in cui vive e noi tutti viviamo, aggiornandosi ed arricchendosi con le nuove scoperte, quelle vere e valide, che promuovono l’arricchimento personale ed il miglioramento della salute fisica e mentale.

La pratica dello Yoseikan Budo contempla, infatti:

  • il combattimento a mani nude, comprensivo di colpi (pugni, calci), proiezioni e leve articolari, immobilizzazioni in piedi ed al suolo, strangolamenti.
  • l’uso di armi classiche come la spada, il bastone medio, il coltello, ed altre come il bastone lungo, il nunchaku, i tonfa ed i sai.
  • le forme miste, con uso di tecniche del corpo associate a quelle dell’arma che si possiede al momento.

Lo scopo è formare un "guerriero universale", capace di usare qualsiasi arma, qualsiasi distanza, qualsiasi situazione, di adattarsi agli eventi senza farsi travolgere e trovare l’armonia, aiutandone la realizzazione.

Lo Yoseikan Budo incoraggia i propri praticanti all’organizzazione e alla frequenza di raduni tecnici e sportivi, dove i budoka, di diversi luoghi d’origine, possono incontrarsi, conoscersi, e trovare nuove amicizie.

Lo Yoseikan Budo vuole essere la ricerca del "tronco comune" che attraversa tutte le Arti Marziali, mediante la riscoperta dei movimenti chiave che gestiscono il corpo umano. Vuole essere uno studio di ricerca, un laboratorio, dove si perfezionano le tecniche storiche e si generano le nuove.

Lo Yoseikan Budo affina le doti naturali di ogni corpo, individuo per individuo, caso per caso, ne promuove la salute e la cultura, ricerca la pace e l’armonia fra gli uomini, il rispetto della natura, la crescita individuale e collettiva, la percezione del "respiro universale".